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Nairobi

Una base naturale per escursioni nei dintorni di Kenia, la capitale Nairobi non è solo la porta d'ingresso nelle meraviglie del paese ma offre qualche sorpresa se stessa.
Questa è la capitale culturale della nazione e non dovete omettere di visitare il Museo Nazionale almeno prima di andare fuori per vedere le ricchezze e bellezze naturali della Kenya. Questa istituzione oggi ospita i ritrovamenti dei siti archeologici come Olduvai - l'ubicazione dei più antichi resti umani mai scoperto.

Altri attrazioni includono i teatri, i belli ristoranti ed il piacere dello shopping nel Merkato Maasai (non il miglior posto nella nazione di prendere arti tribali e artigianati, ma sicuramente uno dei più facili). In alternativa, entro un breve salto della città è possibile ruzzare con i rinoceronti ed i elefanti orfani nel Centro David Sheldrick, fare un'escursione in Ngong Hills (ancora casa per i leoni fieri e vaganti), e visitare i collo-lungo del Centro Giraffe ed il Parco Nazionale Nairobi.

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Mombasa

Situato sulle sabbie del Oceano Indiano, Mombasa amalgama la storia con il presente, e una passeggiata attraverso di queste strade della città vecchia porta i visitatori attraverso una confluenza di culture. I portoghesi sono stati qui nei secoli passati, la città è un comodo appiglio a nord-est della costa del Africa.
L'influenza di questi colonizzatori è ancora tangibile, di più a Fort Gesù. Ancora proteggendo il porto costiere della capitale 300 anni dopo che è stato costruito in 1593, le mura del vecchio arsenale nascondere oggi un museo.

Una volta che hai visitato questa reliquia del passato, vedete la storia di vita nei mercati della città. Il Makupa Market è tipicamente africano, pieno di rumore e di energia e un grande luogo di prendere tessuti tradizionali ed opere d'arte.
In alternativa andate al mercato galleggiante in un ruscello nella periferia nord della città. Cena in uno dei migliori ristoranti del continente, il Tamarind, è obbligatoria, soprattutto per gli amanti del cibo marino. Anche se i principali bacini di Mombasa sono ora un vasto porto moderno è ancora possibile vedere molte delle tradizionali navi Dhow in legno che hanno navigato queste acque per anni. E 'anche possibile fare un viaggio sulla costa locale - o provare una sera sul chiaro di luna e viaggiare per guardare le stelle.

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Malindi

È il capoluogo del omonimo distretto nella provincia Costa e conta circa 110.000 abitanti. La principale industria della città è il turismo ed è molto popolare tra i turisti italiani. Dal XIV secolo fu insediamento swahili ed una volta l'unica rivale in questa parte dell'Africa orientale era la città di Mombasa. Fu visitata nel 1414 dalla flotta del esploratore cinese Zheng He e nel 1498 dal esploratore portoghese Vasco da Gama che ha costruito un pilastro ancora esistente. Sono sopravvissuti numerosi edifici tradizionali che includono la Moschea Juma ed il palazzo sulla spiaggia, molto popolari tra i turisti.

Chogoria

È una città nel distretto Meru South della provincia Orientale, ad una distanza di circa 225 chilometri dalla capitale Nairobi. La città ha una popolazione di circa 28.000 abitanti ed è uno dei pochi accessi al monte Kenya.

Eldoret

È il capoluogo del distretto Uasin Gishu North nella provincia Rift Valley, con un'altezza sopra il livello del mare che varia da circa 2100 metri a più di 2700 metri nelle zone limitrofe. La città ha una popolazione di circa 190.000 abitanti ed è in crescita rapida.

Prima del epoca coloniale, la zona era occupata dai Sirikwa, poi dai Maasai e dopo dai Nandi. La città è nata nel 1910 con un ufficio postale sul posto che i coloni bianchi lo chiamavano "Fattoria 64" perché in quel tempo erano 64 miglia dalla stazione Kibigori dalla recente costruita ferrovia Uganda. Nel 1912 l'ufficio postale è stato rinominato "Eldoret" e diventò un centro amministrativo provocando un aumento degli scambi commerciali. Nel 1924, la ferrovia Uganda ha raggiunto Eldoret iniziando una nuova era di prosperità. Fu istallato un condotte d'approvvigionamento idrico dal fiume Sosiani nel 1928 e nel 1933 fu istalato un impianto generatore d'energia elettrica. Sotto la presidenza di Daniel Arap Moi, che è nato qui, la città si e sviluppata ancora. La città è conosciuta per il suo grande mercato e per l'aeroporto internazionale, ma anche per la sua fabbrica di formaggio. Qui si trovano grandi industrie tessili e di frumento.

Nella città si trova l'Università Moi, la seconda scuola medica in Kenya ed il Politecnico di Eldoret, il terzo Politecnico nazionale. Eldoret è la città natale per numerosi corridori, il più famoso è Kipchoge Keino, loro contribuendo all'economia della città con le loro vincite nelle gare in tutto il mondo.

Embu

È il capoluogo del omonimo distretto e la capitale della provincia Orientale, ha una popolazione di circa 41.000 abitanti. Embu è un importante centro commerciale nella zona orientale del paese e per un lungo periodo di tempo era il principale centro commerciale per gli tribù Aembu e Ambeere. Situato ad un'altezza di 1350 metri sopra il livello del mare, fu fondato nel 1906 dai colonizzatori britannici. La città è nota per gli alberi Jacaranda che trasformano la città in viola quando fioriscono.

Garissa

È il capoluogo del omonimo distretto e la capitale della provincia Nord-est e conta circa 65.000 abitanti che in maggior parte sono somali. La città fornisce un interessante modo somalo di vivere ed ha le stradine laterali con negozi dipinti in colori vivaci. La sua industria è più concentrata nel settore alimentare, delle bevande e prodotti a base di tabacco, e contenitori in plastica.

Homa Bay

La città Homa Bay è il capoluogo del omonimo distretto nella provincia Nyanza. Si trova sulla sponda meridionale del Golfo Winam nel Lago Victoria e vicino al Monte Homa. Ha una popolazione di circa 55.000 abitanti ed è la più meridionale fermata del traghetto e si trova vicino al Parco Nazionale Ruma.

Isiolo

È il capoluogo del omonimo distretto nella provincia Orientale. Ha una popolazione urbana di circa 12.000 abitanti ed è nata intorno al campo militare locale con la gran parte della popolazione discesa dai ex-soldati somali che hanno combattuto nella prima guerra mondiale. La città è conosciuta per il suo grande mercato mentre la manifattura degli gioielli è un'industria locale.

Kajiado

È il capoluogo del omonimo distretto nella provincia Rift Valley ed ha una popolazione di circa 8000 abitanti, prevalentemente della tribù Masai. Il nome deriva dalla parola "Orkejuado" che nella lingua Masai significa "Il fiume lungo", fiume che corre ad ovest della città.

Kakamega

È il capoluogo del omonimo distretto e la capitale della provincia Occidentale. Ha una popolazione di circa 73.000 abitanti ed è la terza città del Kenya. La maggior parte degli abitanti fanno parte del tribù Luhya, il cui principale attività è l'agricoltura e la pesca. Nella città si trova l'Università della Scienza e della Tecnologia Masinde Muliro. Fu scena di una corsa per oro nei primi anni del '30. Riceve una quantità elevata di precipitazioni annuali e contiene la Foresta Kakamega.

Kendu Bay

È una città del distretto Rachuonyo nella provincia Nyanza. Ha una popolazione di circa 30.000 abitanti ed ha come attrazione il profondo lago vulcanico nella vicinanza. La zona è il luogo di nascita del padre e dei nonni del padre di Barack Obama, il presidente degli SUA.

Kericho

È il capoluogo del omonimo distretto nella provincia Rift Valley ed ha una popolazione urbana di circa 45.000 abitanti. Qui si trova il meglio tè keniota, famoso in tutto il mondo per la sua luminosità, colore e sapore, ed è sede di alcuni dei più importanti corridori nel mondo vincitori di medaglie d'oro in eventi internazionali.

Kilifi

È il capoluogo del omonimo distretto nella provincia Costa e conta circa 30.000 abitanti. Kilifi si trova sulla costa e sulle foce del fiume Raro. La spiaggia Bofa è nota come una delle migliori spiagge in Kenya. Qui si trovano le rovine di Mnarani.

Kissi

È il capoluogo del omonimo distretto nella provincia Nyanza e conta circa 70.000 abitanti. Kisii è nota come sede della saponaria – una pietra di colore rosa speso colorata con disegni, estrata dal vicino villaggio di Tabaka.

Kisumu

È il capoluogo del distretto Kisumu West e la capitale della provincia Nyanza ed è una città portuale situata ad un'altezza di 1131 metri sopra il livello del mare, con una popolazione di circa 355.000 abitanti. Kisumu è la principale città del Kenya occidentale. Le attrazioni della città includono il mercato Kibuye, il Museo di Kisumu, il santuario per l'impala, il vicino Kit Mikaye, Hippo Point ed il Parco Nazionale Isola Ndere.

Kitale

È il capoluogo del distretto Trans-Nzoia West della provincia Rift Valley. Situato tra il Monte Elgon e le colline Cherengani a circa 2133 metri sopra il livello del mare, conta circa 63.000 abitanti. Kitale è un paese che si basa sull'agricoltura e le sue principali colture sono nel settore di girasole, tè, caffè, piretro, fagioli e mais. La città è stata fondata nel 1908 dai colonizzatori bianchi e grazie alla ferroviaria Uganda che raggiunse la città nel 1926, promosse la crescita e lo sviluppo economico.

Kitui

È il capoluogo del omonimo distretto nella provincia Orientale e conta circa 13.000 abitanti. Anche se si trova vicino Nairobi, è una delle aree meno sviluppate in Kenya. Qui si trova il tribù locale Kamba, famoso per il manufatto dei cesti intrecciati ed il legno intagliato con le sculture in miniatura di elefanti, antilopi, leoni, rettili e collane a ciondoli.

Lamu

È il capoluogo del omonimo distretto nella provincia Costa ed è la più antico insediamento swahili lungo l'Africa orientale. Fu invaso dai portoghesi nei primi anni del XVI secolo e successivamente dai Oman all'inizio del XIX secolo, sotto quali è diventato un centro di poesia, politica, arti e mestieri. Fino al 1907 l'economia della città era basata sul commercio di schiavi ed esportazioni di avorio, mangrovie, gusci di tartaruga e corno di rinoceronte. Nei ultimi tempi il turismo ha ricaricato gradualmente l'economia locale. Nella città si trovano numerosi esempi di architettura swahili, e la vecchia città è iscritta sulla Lista del Patrimonio Mondiale come "il più antico e meglio conservato insediamento swahili in Africa orientale".

Limuru

È il capoluogo del distretto Kiambu West nella provincia Centrale con una popolazione di circa 4800 abitanti che dipende principalmente sull'attività agricola e su una fabbrica di scarpe. All'inizio del periodo coloniale britannico, gli europei si stabilirono qui per la sua vicinanza a Nairobi, per la ferrovia e sopratutto per la sua terra fertile, cosi le piantagioni di tè creati intorno alla città sono stati il fondamento della più grande industria di esportazione del Kenya.

Kwale

È il capoluogo del omonimo distretto nella provincia Costa e conta circa 4.000 abitanti. Kwale è la principale città della gente Digo e Duruma che appartengono al gruppo etnico Mijikenda. Molto importante per i piccoli agricoltori per la vendita dei loro prodotti.

Lodwar

È il capoluogo del distretto Turkana South della provincia Rift Valley e conta circa 17.000 abitanti che sono un miscuglio di gente della tribù Turkana ed la comunità dei camionisti transitori. Le sue principali industrie sono l'intreccio dei cesti ed il turismo. Una volta era conosciuta come l'isolato avamposto della frontiera nordica del distretto, ora è collegata a Kitale ed i altipiani centrali con una strada asfaltata.

Maralal

È il capoluogo del distretto Samburu della provincia Rift Valley e conta circa 16.000 abitanti. La città serve come base per le attività turistiche come il rafting e l'equitazione a cammello, molto nota per le corse di cammelli. Nella vicinanza si trova la scarpata Losiolo, nota come la "Fine del Mondo" (World's End), qui la Rift Valley cade più di 2000 metri nella Suguta Valley ed è la più lunga discesa perpendicolare della Rift Valley.

Marsabit

È il capoluogo del omonimo distretto nella provincia Orientale ed è quasi circondato dal Parco Nazionale Marsabit. La città è un avamposto della civiltà urbana nel vasto deserto del nord del Kenya ed è situata su un vulcano spento, il monte Marsabit, che sorge quasi a un chilometro sopra il deserto. Gli abitanti sono gente Gabra, Rendile e Boram, gli ultimi arrivati dall'Etiopia a causa della carestia durante gli '70, ma anche migranti somali. Speso nelle vicinanze della città sono visti elefanti che provocano danni alle colture dei contadini locali.

Meru

È il capoluogo del distretto Imenti North della provincia Orientale e conta circa 42.000 abitanti. La città è un centro d'affari, agricolo ed educativo per il nord-est del Kenya. Qui si trova un importante settore che produce caffè, ma anche tè, legname e prodotti lattiero-caseari. Nella zona cresce il migliore "miraa"-una piccola pianta che agisce come stimolante. Qui si trovano università come l'Università Emory, l'Instituto Tecnico Meru e Kenya Methodist University.

Naivasha

È il capoluogo del omonimo distretto nella provincia Rift Valley e conta circa 14.000 abitanti. La città è una popolare destinazione turistica per i suoi parchi nazionali. L'attività principale è l'agricoltura, in particolare la floricoltura.

Nakuru

È il capoluogo del omonimo distretto e la capitale della provincia Rift Valley. Situata ad un'altezza di 1850 metri sopra il livello del mare, conta circa 300.000 abitanti. La storia della zona può essere messa nel periodo preistorico a causa delle scoperte archeologiche trovate qui. Durante la colonizzazione bianca faceva parte dal'Altopiano bianco ed ha continuato crescere in una città cosmopolita. Per un lungo periodo di tempo fu il focolaio di politica ed è stata la patria di molti uomini politici. La città è anche un punto di partenza per il cratere Menengai, il sito preistorico Hyrax Hill e per il popolare Parco Nazionale Aberdare.

Nanyuki

È il capoluogo del distretto Laikipia East nella provincia Rift Valley ed ha una popolazione di circa 30.000 abitanti. Fondato nel 1907 da coloni britannici ora è la principale base aerea del Kenya Air Force. La maggior parte della popolazione si occupa con il commercio ed i negozi della città sono approvvigionamento per molte aziende agricole e ranch della zona. La città è attraversata dall'equatore nella parte meridionale ed i turisti si fanno fotografare qui per questo motivo.

Narok

È il capoluogo del distretto Narok North nella provincia Rift Valley, situato ad un'altezza di 1827 metri sopra il livello del mare, conta circa 40.000 abitanti. La città è il punto principale di accesso alla riserva Masai Mara ed l'ultimo luogo di rifornimento per oltre 100 chilometri. Qui si trovano numerosi negozi di souvenir e venditori ambulanti che vendono scudi Masai ed oggetti lavorati con perline. Nella città si nota la gente Masai con i loro vestiti tradizionali in colore rosso brillante.

Nyahururu

È il capoluogo del distretto Nyandarua North nella provincia Centrale e conta circa 24.000 abitanti. La città è stata fondata dai coloni britannici ed è cresciuta intorno a una linea ferroviaria, ora utilizzata solo per le merci.
Nyahururu è la città più alta del Kenya e la terra dei migliori atleti del Kenya. Qui si trovano numerose scuole private così che la maggior parte dei bambini di questa zona hanno successo nella vita grazie all'educazione. Qui si trova la famosa cascata Thompson Falls di 70 metri altezza del fiume Ewaso Nyiro.

Nyeri

È il capoluogo del distretto Nyeri South e la capitale della provincia Centrale e conta circa 98.000 abitanti. Dalla città si può vedere il famoso monte Kenya. All'inizio del periodo coloniale, Nyeri era una guarnigione diventando presto un centro commerciale per gli agricoltori bianchi.
A sud della città si trova il parco Wajee dove sono sepolti Lord Robert Baden-Powell – combattente nella guerra Boer ed il fondatore dello movimento Scout, la sua moglie ed il leggendario cacciatore e conservatore Jim Corbett che ha trascorso il suo ultima anno di vita in Kenya.

Taveta

È il capoluogo del omonimo distretto nella provincia Costa e conta circa 11.000 abitanti in maggior parte dalla tribù Taveta, ma anche Kambas, Kikuyus, Taitas e gente dalla Tanzania. La città è circondata su tre lati da Tanzania ed è un punto di commercio tra il Kenya e Tanzania. Il suo mercato all'aperto è molto grande per una città di queste dimensioni. Apparte il monte Kilimanjaro, la città gode della prossimità del Lago Chala-un lago vulcanico d'acqua dolce con una profondità straordinaria.

Thika

È il capoluogo del omonimo distretto nella provincia Centrale, situato ad un'altezza di 1531 metri sopra il livello del mare, conta circa 88.000 abitanti. Qui si trovano le cascate Chania Falls e Thika Falls, molto conosciute tra i turisti. Verso la fine del XIX secolo i stranieri cominciarono a stabilirsi in questo avamposto, gli europei formarono le aziende agricole e gli asiatici crearono negozi. Le attrazioni turistiche della città sono: il Giardino Mugumo chiamato cosi per il gigante fico dove il leggendario Mugo wa Kibiro profetizzò la caduta del dominio britannico in Kenya.

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