Nairobi - La capitale del Kenya

Nairobi - La Capitale del Kenia NAIROBI: è la capitale del Kenya e la più grande città del paese e la quarta grande città in Africa. Conta circa 3-4 milioni abitanti ed è situata ad un'altezza di 1661 metri sopra il livello del mare. Il nome deriva dal Maasai "Enkare Nyirobi" che significa "il luogo delle acque fredde", ma popolarmente è conosciuta come "La città verde nel sole".

  Fu fondata nel 1899 come un semplice deposito ferroviario sulla rete ferroviaria che collegava Mombasa con Uganda. La città è cresciuta rapidamente per diventare la capitale della Britannica Orientale in Africa nel 1907, e la capitale dello stato indipendente del Kenya nel 1963. Dopo l'indipendenza, la città è cresciuta rapidamente esercitando pressioni sulle infrastrutture, le carenze d'acqua e interruzioni dell'elettricità erano un evento comune, anche se negli ultimi anni la pianificazione urbana ha migliorato questi problemi. In tutta la città si trovano molti spazi aperti e parchi, così la maggior parte di Nairobi è verde. Il più famoso parco è Uhuru Park -il parco della libertà. Il parco Centrale, adiacente al Parco Uhuru, include un memoriale per Jomo Kenyatta, il primo presidente del Kenya indipendente.

Nairobi - Da vedere

Tra le sue attrazioni turistiche sono:
Il Parco Nazionale Nairobi Museo Nazionale del Kenya Mausoleo Jomo Kenyatta
Le Gallerie d'arte Mzizi Arts Centre Museo Karen Blixen Teatro Nazionale
Museo d'Arte Moderna Rahimtulla Museo della ferrovia Archivi Nazionali


  Nella città si trova la pista di pattinaggio più grande in Africa. Nel centro si trova il Central Business District, la sede del Parlamento keniota, la Cattedrale della Sacra Famiglia, il Kenyatta Conference Centre, il Tribunale ed il Municipio. Qui si trovano dei grattacieli realizzati nei anni dopo l'indipendenza ed all'inizio del XXI secolo. Con influenze dalla tradizione britannica del periodo coloniale e dai diversi immigrati indiani, pakistani, sudanesi e somali, oggi Nairobi è un centro multiculturale riflesso negli vari luoghi di culto come sono le moschee, i templi, le chiese e le gurdwara (tempio sikh).

Nairobi - Arta è Cultura

  In Nairobi troviamo anche le principali case editrici del Kenya dove si pubblicano le opere dei maggiori scrittori del paese. La più celebre opera letteraria e cinematografica legata a Nairobi è il romanzo di Karen Blixen "La mia Africa" da cui è stato tratto il famoso film. Anche la maggior parte dei musicisti kenioti si trovano a Nairobi, loro hanno sviluppato il "benga", "genge" ed il "soukous", generi musicali influenti nella musica africana. Sempre a Nairobi hanno le sede due importanti quotidiani dell'Africa orientale, la prima rete televisiva ed altri reti internazionali.
  Numerose università hanno sede qui, come la University of Nairobi, la Kenyatta University, la Strathmore University, la United States International University, la Daystar University, la Catholic University of Eastern Africa e la Africa Nazarene University.

Nairobi - Economia

  L'estensione del territorio della città del 1963 ha portato una terra agricola nei suoi limitrofi, così anche se sviluppata successivamente, esistono ancora quartieri semi-rurali nel settore nordico. La strada forestale Ngong separa Karen e Langata dalla città godendo una sorta di "contea". Più vicino alla città ma nello stesso settore, gli speroni vicini creano valli forestali. Le zone residenziali sono state sviluppate su motivi razziali prima di Indipendenza con riflessi nella densità della popolazione e nell'architettura. L'area industriale si trova a sud della città.

  In meno di 100 anni, la capitale ha prosperato, da una pianura non abitata ad una metropoli con più di 2,5 milioni di abitanti e nonostante il miscuglio di razze esiste un armonia ed un lodevole grado di tolleranza etnica. Il tasso di crescita è più grande di molte altre capitale nel mondo. Le previsioni stimano che entro il 2020, Nairobi sarà una mega-città di 15 milioni abitanti.

  Si come il Kenya è situato in una posizione strategica facilmente raggiungibile per i mercati di esportazione nel Medio Oriente, Europa ed Asia, ha una stabilità politica e moderne infrastrutture che sono state sviluppate nel corso degli anni, è diventata una base di assistenza per i paesi vicini partecipando a missioni di mantenimento della pace, Nairobi essendo un centro commerciale e finanziario dell'Africa.
  La Borsa di Nairobi è la quarta borsa africana per il volume degli scambi e la quinta come apporto percentuale al PIL. Per numerose grandi multinazionali come sono la Google, la Coca Coca, la General Motors, la Toyota, la Goodyear o la General Electric, la sede principale africana si trova proprio a Nairobi, ed il Aeroporto Internazionale Jomo Kenyatta è il principale centro di Kenya Airways, la quarta compagnia aerea dell'Africa. Numerose sono anche le industrie manifatturiere che producono tessuti, materiali per costruzioni, alimentari, pneumatici e automobili.